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Vandarko – Falsi Eroi (Recensione)

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I Vandarko cercano di reinterpretare il pop rock italiano, urlando, scalpitando, distruggendo ogni preconcetto su ciò che è stata la musica italiana fino a questo momento. Innovativi, grezzi e raffinati allo stesso tempo, con una marcia in più, pronti al sorpasso ed una gran voglia di suonare, ad altissimi volumi. Il loro disco in questione s’intitola “Falsi Eroi” ed è proprio un mix di pop rock fatto per bene, confezionato alla perfezione e per niente sgualcito.

Ritornelli che rimangono in mente, ritmi martellanti quasi come jingle televisivi, una buona dose di rock camuffata dal famoso concetto di orecchiabilità (per intenderci ascoltate pure “Zeromille”). “Ilaria su Marte” è il brano più emblematico della band ed un ottimo biglietto da visita dove Alt-J si mischiano e confondono con i Foals ed i Muse dei primi album. Una buona dose di alternative che male non fa sicuramente.

Vocalità tirata al massimo, suoni egocentrici, sezione ritmica sempre sul pezzo per una band che ha le idee chiare e che vuole arrivare a più orecchie possibili il prima possibile, per riprendersi ciò che gli appartiene, la giusta attenzione per un disco di qualità che ha davvero qualcosa da dire. Come al solito, possiamo dire che il sottobosco delle bands emergenti è sempre vivo e vegeto e che trovare certa musica, ci rende davvero felice. Un ottimo disco, tra i migliori di quest’anno.

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TITOLI DEI BRANI

01 Smash!
02 Zeromille 
03 Sei Gocce di Veleno
04 Ilaria su Marte
05 Cicatrici
06 Pompei Brucia
07 Mostri
08 Storie di Niente
Autore e Compositore: Massimiliano Lambertini, Antonio Sorvillo, Michele Guberti, Andrea Migliore, Christian Di Tano, Michele Loffredo

Anno: 2022

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Vandarko – 1

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