Aretusea Magazine

Blog

Il Volo di Colin si racconta!

1) Ciao ragazzi, piacere di conoscervi seppur virtualmente, come prima domanda mi piacerebbe conoscere la vostra storia, le vostre influenze ed il vostro percorso artistico finora, ce lo raccontate?

Ci siamo conosciuti per caso su un portale web di musicisti. Paolo (chitarrista) cercava una formazione per iniziare un progetto avendo un bel pò di materiale musicale da arrangiare e completare con delle liriche. Conosce Max (cantante e paroliere) quindi assembla una prima formazione che annovera già dall’inizio al basso Renato Segatori. Iniziano le prime prove e nascono i primi brani. La formazione in un primo tempo si assesta con l’ingresso alla chitarra solista di Alessandro tuttora in formazione. Quindi dopo vari cambi alla batteria sono quasi due anni che è con noi Bruno Sermonti con il quale abbiamo realizzato il nostro ultimo lavoro. Sognatore Sveglio. Paolo, Max, Renato, Alessandro, Bruno sono il Volo di Colin. Poi ci sono altri collaboratori fondamentali per noi che ruotano intorno alla band. Tante teste e anime nel gruppo e quindi tante influenze musicali. Dal Prog anni 70, al cantautorato di stampo italiano, al blues all’hard rock. Dal 2013 ad oggi abbiamo realizzato un ep di 5 brani omonimo ‘Ilvolodicolin’ uscito a maggio del 2015 con il quale abbiamo fatto numerosi live nei più noti club a Roma( Locanda Blues, Traffic, Jailbreak etc). Una finale regionale a Emergenza Festival all’Atlantico di Roma dopo aver suonato anche al Blackout. Siamo stati selezionati tra le migliori band nel Lazio da Radio Città Futura e abbiamo suonato alla rassegna “ 15 Band For 15 years” una serata per i 15 anni dell’Hard Rock Cafè di Roma esibendoci nel suddetto locale. Successivamente siamo stati invitati alla rassegna Metropolis organizzata dal CIRCOLO DEGLI ARTISTI nella suggestiva location al Parco della Casa del Jazz manifestazione dove suona anche nei giorni precedenti artisti come LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA e RICCARDO SENIGALLIA.Vinciamo nel 2015 la rassegna Anime di Carta nella categoria Alternative Rock. Nel 2016-2017 iniziamo un mini tour per promuovere l’ep e cominciamo a lavorare alla realizzazione del nuovo album.Il 21 settembre 2018 è uscito Sognatore Sveglio un concept di 13 tracce del quale siamo molto soddisfatti.

2) Quali sono i cinque album che più hanno caratterizzato il vostro modo di fare musica?
The dark side of the moon (Pink Floyd), RED e Discipline (king Krimson), Fear of a Blank Planet (porcupine Tree), Viaggio senza Vento (Timoria)

3) Da dove traete maggiormente ispirazione per comporre i vostri brani?

Sicuramente da ciò che ruota intorno a noi e dentro di noi. E’; uno scambio di informazioni emozioni che si percepiscono osservando la società che ci circonda ma senza abbandonare sia la parte più creativa che quella culturale , lirica e musicale.

4) Qual è il processo creativo che c’è dietro al vostro ultimo lavoro?

Siamo partiti da una idea di fondo grazie al fatto che avevamo steso due e tre brani che potevano avere, secondo noi, un potenziale per la realizzazione di un una storia. Quindi da lì si è cercato di procedere come una sequenza filmica e come piccoli tasselli di un mosaico alla fine si è raggiunto il risultato sperato. Un lavoro certosino che ci ha ripagato in termini di soddisfazioni.

5) Con chi vi piacerebbe collaborare?

Sono tanti ma se dobbiamo nominarne qualcuno in ambito internazionale sicuramente Peter Gabriel, Steven Wilson, Steve Hackett, Simple Minds, Sting; in Italia Battiato, Banco , Riccardo Senigallia, Caparezza.

6) Ci saranno possibilità di vedervi dal vivo prossimamente?
Il 2 maggio facciamo uno showcase a Locanda Blues e poi in estate faremo dei live per promovere il disco.

FACEBOOK https://www.facebook.com/Ilvolodicolin/
SPOTIFY https://open.spotify.com/album/0IBfJYoAqlyQpHt8Gf4a1v?si=5XiwhrxdSXOxziTQU4yTmg

Dai un voto al nostro Articolo

Lascio un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *